Dettaglio
Due
narratori e una fisarmonica raccontano la storia di Giannino, bambino nato in
città e poco avvezzo alla vita agreste con mille sorprese.
Abituato ad essere circondato da giochi elettronici, TV, computer e play
station, le vacanze in campagna dai nonni, che tanto aveva sospirato, si
rivelano presto un avventura difficile da superare.
Senza televisione ma con la voce del nonno che racconta, senza merendine
confezionate ma con i frutti dell’orto, senza film terrificanti ma con uno
spaventapasseri extraterrestre e una nonna che cucina minestre di verdura con i
sassi... sembra davvero difficile vivere.
Lo spettacolo narra, con la complicità della musica e del gioco in scena, la storia
di un cambiamento, la scoperta di un mondo reale che rivela, agli occhi di un
bambino, la bellezza dell’affetto e... la bontà di un minestrone cucinato con
una pietra veramente magica.