Care concittadine e cari concittadini,
Da oggi è iniziata la Fase 2 legata al ben noto problema della Pandemia del Coronavirus. Innanzitutto voglio fare una premessa e complimentarmi con tutti voi per come avete affrontato la Fase 1. La stragrande maggioranza di voi, ha rispettato le regole e sicuramente continuerà a farlo anche in questa delicata fase, che se male interpretata "mi riferisco al liberi tutti" che sento in giro, può vanificare tutto quanto di buono abbiamo fatto fino ad ora.
Da oggi abbiamo riaperto il Cimitero con qualche restrizione, il parco della " Lea" la pista ciclabile e quindi seguendo le regole imposte dai vari Decreti del Governo o della Regione, possiamo fare qualche uscita fuori casa e fare dell'attività motoria.
Ci tengo altresì a tenervi aggiornati sulla situazione dei contagi riscontrati tra i Vigonesi, che a oggi sono
tre in isolamento fiduciario a casa (quarantena) congiuntamente alla famiglia. Tutti e tre sono operatori sanitari che operano in strutture non a Vigone. C'è il caso di
un ospedalizzato, ma era già in ospedale da prima che iniziasse la crisi, più
due casi di persone che sono da tempo domiciliate in case di riposo non a Vigone. In totale a oggi le persone a cui è stato fatto il tampone e risultano negativi, sono più di 70.
Quindi per non vanificare questo grande sforzo che abbiamo fatto finora, vi
INVITO ALLA CAUTELA, non approfittiamo di tutte le opportunità che ci sono concesse per uscire il più possibile, ma cerchiamo di essere responsabili uscendo solo il necessario, ne va della nostra salute e di quella dei nostri cari.
Queste limitazioni sono state introdotte a
TUTELA DELLA NOSTRA SALUTE, il virus purtroppo non è ancora stato debellato, è vigile e in attesa di un nostro passo falso per tornare a contagiarci e diffondersi. Come ci è stato detto questo periodo costituisce una
PROVA a cui tutti noi siamo chiamati: se sapremo gestirla bene (come avete fatto finora) nelle prossime settimane si apriranno ulteriori attività e si allenteranno altre limitazioni, in caso contrario verranno reintrodotte le limitazioni che ci hanno costretto a casa per quasi due mesi. Il fallimento di questa fase dipende solo da noi, da come ci comporteremo e da come ci proteggeremo, ma sono sicuro che i vigonesi agiranno con
SENSO CIVICO e RESPONSABILITÀ.
L'Obiettivo è e rimane sempre quello di
RESTARE IL PIU' POSSIBILE A CASA nel rispetto delle regole emanate. Lo dobbiamo a noi stessi, ai nostri familiari, ai nostri conoscenti, a chi lavora per permetterci di far la spesa, ai Medici tutti, al personale paramedico, ai Farmacisti, alla Croce Rossa, al personale del Comune, ai volontari che si sono messi a disposizione ...
#iorestoacasa #insiemecelafaremoIl Sindaco
Luciano Abate